Una bieca aggressione con l'omofobia alla base. Vittima uno studente siciliano di 24 anni, che ha denunciato l'episodio avvenuto a Roma. Vincenzo ha raccontato di essere stato preso a pugni in faccia e scaraventato contro una fioriera da due sconosciuti che, dopo essergli andati casualmente addosso, lo hanno insultato: "A frocio, non mi rompere i c…". L’episodio è accaduto domenica sera intorno alle 20 in via Tuscolana mentre rientrava a casa. Gli autori sarebbero due uomini sui 50 anni.
"È accaduto nei pressi della fermata metro Lucio Sestio, la strada era piena di gente. Molti hanno visto ma hanno preferito farsi i fatti propri. Solo dopo che i due si sono allontanati, una giovane avventrice del locale e un ragazzo del bar sono sopraggiunti in suo soccorso e hanno chiamato l'ambulanza", spiega Vincenzo, che se l'è cavata con una prognosi di 15 giorni.
"Non sono spaventato. Sono solo molto arrabbiato e spero che questi due siano individuati e puniti per mandare un segnale forte. Io non ho nulla di cui vergognarmi e voglio continuare a vivere la mia vita e a essere visibile come sempre. Se pensavano di togliermi il sorriso, eccomi qui non ci sono riusciti", conclude il 24enne.