I carabinieri sono intervenuti in un'abitazione di Priolo, allertati dal personale del 118 che ha rinvenuto un'anziana, morta all'interno della propria abitazione. Agli occhi degli agenti si è presentato uno scenario agghiacciante: la donna giaceva a terra, vicino al proprio letto maleodorante. Giuseppa Marotta, 87 anni, era ridotta pelle e ossa in un ambiente in cui probabilmente non si effettuavano le pulizie da settimane. Insieme a lei viveva il figlio di 60 anni, disoccupato e incensurato, in un'abitazione senza riscaldamento e in pessime condizioni igienico-sanitarie.
Gli investigatori e il medico legale hanno ricostruito gli ultimi giorni della donna: cadendo dal letto, si sarebbe provocata una frattura al braccio destro che, vista l'età, le pessime condizioni in cui viveva e la mancata assistenza da parte del figlio, le sarebbe stata fatale. Il figlio, nonostante fosse sempre con la madre, non si sarebbe preoccupato di allertare i soccorsi, né avrebbe fatto nulla per aiutarla. La Procura ha dunque disposto il fermo dell'uomo, rinchiuso nel carcere di Siracusa con l’accusa di omicidio derivato dal mancato soccorso alla vittima che versava in gravi condizioni sanitarie.