Dopo una prima stagione girata alle Hawaii, la serie HBO “The White Lotus” ha scelto la Sicilia per il suo secondo capitolo. Le puntate girate a Taormina hanno dato ancora più visibilità a tante location, con un impatto più che positivo sull’immagine e il turismo. Gli inglesi del Guardian parlano di un vero e proprio “White Lotus effect“, cioè “Effetto White Lotus“: scopriamo perché.
L’effetto White Lotus su Taormina
La seconda stagione della serie pluripremiata vede protagonista il San Domenico Palace di Taormina, un hotel Four Seasons ed è uscita proprio alla fine del mese di ottobre. La troupe e il cast sono arrivati in Sicilia nel febbraio del 2022.
“Si prevedeva – spiega il Guardian – un aumento di 2 milioni di euro per gli hotel, gli appartamenti in affitto, i bar e i ristoranti della città, insieme a opportunità di lavoro per la popolazione locale, compresi i ruoli come comparse“. E i benefici, secondo la testata inglese, dovrebbero continuare.
La scelta di una delle località più famose e sfarzose della nostra regione, è stata accolta in modo più che favorevole, soprattutto in un periodo vicino al lockdown e alle restrizioni della pandemia.
“Sono stati mesi intensi, racconta Gabriele Zuccaro, titolare di un ristorante in centro, “ma la squadra del regista Mike White ha messo in mostra tutte le parti più belle di Taormina. Per la nostra città è una pubblicità mondiale straordinaria“.
Dal San Domenico Palace, racconta la testata britannica, riferiscono di essere “prenotati fino ad aprile 2023“, ma nel frattempo, in bassa stagione, c’è molta disponibilità.
Attraverso le nuove puntate, la Sicilia si mostra in tutta la sua bellezza, vero personaggio, più che sfondo: dalla mole imponente dell’Etna all’antica Siracusa più a sud, la Sicilia orientale è ricca di meraviglie e sorprese, proprio come lo sono gli ospiti del resort di The White Lotus e le loro richieste “extra lusso”.
Foto di Fabio Lovino/HBO