News

La Tonnara di Scopello ispira Zara Home per la nuova campagna pubblicitaria

Zara Home, brand dedicato ad arredamento e decorazione del celebre gruppo di abbigliamento internazionale, ha scelto la Sicilia per presentare la sua nuova gamma estiva di mobili e accessori di design. La location è affascinante e idilliaca, in riva al mare: si tratta della Tonnara di Scopello, che rientra nel territorio di Castellammare del Golfo (Trapani).

Situato nella Sicilia occidentale, non lontano dall’oasi naturalistica della Riserva dello Zingaro, il borgo di Scopello mantiene un fascino autentico e unico. La sua Tonnara attrae visitatori provenienti da tutto il mondo. Costruita nel XIII secolo, tra insenature rocciose, è abbellita da due torri e custodisce la storia del Mediterraneo. Include anche una chiesetta, voluta dai Gesuiti, e oggi offre anche la possibilità di soggiornare al suo interno.

In questa cornice da favola, Zara Home ha deciso di presentare le sue nuove collezioni per la stagione estiva: la campagna pubblicitaria è un inno alla vacanza e al relax, in una chiave elegante e raffinata, impreziosita dai luoghi. Gli elementi d’arredo, come sdraio, poltrone e tavolini, sono decorati con strisce colorate, mentre le stoviglie sono in terracotta e si accompagnano a cesti e cestini intrecciati. Tinte delicate e materiali naturali, per una linea che profuma d’estate.

Leggi anche

Cala Bianca a Scopello, un angolo speciale di Sicilia

Tonnara di Scopello, location speciale

Scopello è una frazione del comune di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani: si sviluppa intorno a un antico baglio e si caratterizza per i suoi faraglioni, con l’attigua tonnara. Deve probabilmente il suo nome proprio ai faraglioni, o scogli, in latino “scopulus”, in greco “scopelos”. Il primo insediamento sul promontorio in cui sorge Scopello risale all’età ellenistica, seguita dall’epoca romana. Durante il periodo normanno fu demanio regio.

Negli anni Trenta del XIII secolo l’imperatore Federico II di Svevia concesse la terra di Scopello al piemontese Oddone de Camerana e ai cavalieri lombardi arrivati con lui in Sicilia. Nel 1237 Oddone di Camerana e i suoi cavalieri lombardi si spostarono a Corleone. Federico II concesse Scopello in feudo alla città di Monte San Giuliano, l’odierna Erice. L’attuale borgata risale al XVII secolo ed è divisa in due parti: una torre normanna, un baglio e una piazzetta con la chiesa di Santa Maria delle Grazie, oltre al alcune case.

Leggi anche

Tonnara di Scopello, incanto sul mare: come arrivare e come visitarla

Ferdinando II di Borbone elesse l’area di Scopello, con il vicino omonimo bosco, al rango di riserva reale per la caccia, visitandola due volte nel 1830 e nel 1859. La tonnara di Scopello è una delle più antiche di tutta la Sicilia. I primi fabbricati risalgono al XIII secolo, la tonnara vera e propria fu edificata nel XV secolo da Giovanni Sanclemente e ampliata dalla sua famiglia nel corso del XVI secolo. Passò quindi alla Compagnia di Gesù e infine alla famiglia Florio.

Foto in evidenza: Zara Home

Redazione