Torna l'emergenza idrica a Messina. Si è nuovamente guastata, infatti la condotta Fiumefreddo, che serve all'approvvigionamento della città. Il guasto si è verificato nel territorio di Sant'Alessio, nella zona jonica del Messinese, e i tecnici dell’Amam (azienda meridionale acque di Messina) hanno lavorato per tutta la notte per ripristinare il danno.
A Messina i serbatoi che garantiscono l’erogazione dell’acqua nelle case sono ancora pieni, ma si è provveduto a razionarla per evitarne lo svuotamento che creerebbe disagi maggiori. Inoltre i tecnici stanno lavorando sulla condotta d’adduzione che resta chiusa: ecco perché si rende necessaria la distribuzione dell’acqua.
Leonardo Termini, presidente dell'Amam, ad ogni modo tranquillizza tutti: "La scorsa notte i nostri tecnici hanno liberato la condotta dal fango e si sono resi conto dell'entità del problema. Il guasto dovrebbe essere riparato entro questa sera, domani l'acqua dovrebbe ritornare nei rubinetti dei messinesi". Al di là delle rassicurazioni, comunque, è tornato lo spettro dell'emergenza vissuta sei mesi fa, quando i cittadini rimasero 20 giorni senz'acqua.
