Totò Schillaci contro Barbara D’Urso. L’ex calciatore, che si è ritrovato negli ultimi tempi al centro di un grosso clamore mediatico a causa delle vicende legate alla ex moglie Rita Bonaccorso, è da una settimana in libreria con la sua autobiografia, “Il gol è tutto”, in cui si è messo a nudo, tra carriera e vita privata. Nel corso di un’intervista rilasciata a Today.it, Schillaci si è lamentato della strumentalizzazione che alcuni giornali e programmi tv hanno fatto di alcune dichiarazioni sui tradimenti ai tempi del matrimonio con Rita Bonaccorso. Nello specifico, ha chiamato in causa la conduttrice Barbara D’Urso:
Mi hanno dato fastidio alcuni programmi televisivi che hanno sfruttato questa storia – ha detto l’ex calciatore – soprattutto non mi sono piaciuti certi atteggiamenti di Barbara D’Urso, che ha usato il mio nome non per aiutare la mia ex moglie ma solo a scopo di audience. ‘La casa di Schillaci’, ‘Rita Schillaci’, si chiama Rita Bonaccorso, non Schillaci, facessero bene il loro lavoro. Mi ha dato fastidio che a Domenica Live continuavano a chiamarla con il mio cognome. Io sono sposato con Barbara Lombardo, che amo, e tutta questa storia ha fatto male alla mia famiglia. La D’Urso ci sta facendo una telenovela a puntate e questo mi da fastidio.
In un servizio a Domenica Live – continua Schillaci su Today.it – ha pubblicato alcune mie dichiarazioni facendomi passare per un uomo brutale. Ha usato 4 frasi, estrapolate da 300 pagine del libro, per farmi giudicare come quello che non sono, e questo è scorretto. Io ho ammesso le mie colpe, i tradimenti, ma lei ha strumentalizzato le mie dichiarazioni. In questo libro ci ho messo la faccia senza offendere nessuno e sentire certe cose non è bello. Sembra che in 300 pagine ho parlato solo di sesso e tradimenti, quando invece ho parlato di mafia, di Falcone, degli anni ’90 a Palermo e di tutta la mia vita, e montare una storia su quelle poche frasi è squallido.
Anche in relazione alle notizie sul tradimento della moglie Rita con il calciatore Gianluigi Lentini, Schillaci ha molto da dire:
Non voglio accusare Lentini. Più di vent’anni fa sono uscite voci sui giornali, io ho solo riportato quelle cose. Io e la mia ex moglie non stavamo insieme in quel periodo. I tifosi, la stampa, non sapevano che avevamo chiuso e di conseguenza hanno parlato di tradimento. E allo stadio ho ricevuto tanti insulti e cori, è stato un periodo molto difficile quello. E’ capitato Lentini, ma poteva anche esserci un altro, il matrimonio era finito. Io le avevo detto di evitare clamori per non creare problemi a nessuno dei due, ma non ha voluto sapere niente.