La festa del SS. Crocifisso di Trabia,arrivata alla su 180° anniversario, per tradizione viene celebrata l'ultima domenica di settembre.
Correva l’anno 1830, Trabia era governata da Giuseppe II Branciforti, principe di Trabia e Santo Stefano, deputato del Regno, duca di Camastra, conte di Mussumeli, di Sommatino e di San Carlo, barone di Bompensiere e di Dorilli, signore delle terre e dei feudi di Gulfi, Polizzello, Girafi, Ledra, Mandra di Piano.
Giuseppe Lanza rivestiva in quel tempo anche la carica di capitano di Giustizia e governatore del Monte di Pietà di Palermo.
La Popolazione locale era provata perché da tempo non pioveva. I raccolti erano danneggiati dalla lunga carestia.
Una mattina un giovane pescatore mentre raccoglieva ciotoli di mare sotto le grotte del Castello di Trabia, per la decorazione della Cappella del Calvario in costruzione, trovò una croce di bronzo.
Il ritrovamento della Croce fu interpretato dagli abitanti come evidente segno divino, in un momento particolarmente triste della storia della comunità Trabiese.
Il principe di Trabia decise, così, di portare in processione la Croce di Bronzo.
In Un giorno di settembre, la processione partì dal Castello per raggiungere la Chiesa di Santa Petronilla.
La Croce fu portata da un pescatore. Il corteo religioso, composto anche da numerose famiglie nobili siciliane, giunse in chiesa dove il principe Giuseppe Lanza II Branciforti donò la Croce di Bronzo al Clero trabiese