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Tragedia Santo Stefano Quisquina: la Sicilia prega per la piccola in coma farmacologico

La Sicilia si stringe intorno alla bimba rimasta gravemente ferita nell'incidente stradale avvenuto ieri in contrada Contuberna, a Santo Stefano Quisquina, in cui hanno perso la vita la mamma e il fratello. La situazione è molto delicata, come spiegato dal bollettino medico diffuso nel tardo pomeriggio:

"La bambina di 6 anni ha riportato severo politrauma da incidente stradale. All'atto del ricovero è emerso trauma cranico con frattura e emorragia intracranica non suscettibile di terapia chirurgica. Ha inoltre riportato lesioni vertebrali, polmonari e la frattura del bacino. Al controllo Tc delle ore 17.30 si reperta un quadro sostanzialmente invariato. La paziente è attualmente in coma indotto farmacologicamente, la prognosi è riservata con riserva sulla vita".

La comunità di Santo Stefano Quisquina è rimasta sconvolta per l'accaduto: organizzata una fiaccolata silenziosa, che si concluderà con una veglia di preghiera. "Considerata la tragedia che si è presentata alla famiglia Geraci-Traina, i festeggiamenti in onore di Santa Rosalia sono stati rinviati a domenica 24 giugno – scrivono l'arciprete Antonino Massaro e il parroco, don Nino Catanzaro – . Manifestiamo tutta la nostra solidarietà ai familiari, con la nostra vicinanza e la nostra preghiera".

Redazione