Sono ben 27 i vini siciliani che quest’anno hanno ottenuto i Tre Bicchieri, cioè il massimo riconoscimento assegnato dalla guida Vini d’Italia del Gambero Rosso. La guida verrà presentata in autunno, ma inizia proprio dalla nostra regione per svelare le sue carte. Tante le novità di questa edizione: scopriamole, insieme ai nomi delle etichette premiate.
La Sicilia sta esprimendo, e non da ora, uno straordinario dinamismo che l’ha portata ad occupare posizioni di rilievo sul mercato italiano e su quello internazionale. Se, però, la “sicilian renaissance”, cioè la grande affermazione dei vini siciliani, di qualche anno fa era trainata dai rossi, di recente c’è stato un ritorno in grande stile dei bianchi.
Più della metà dei premi, infatti, quest’anno va a bianchi di gran classe, da uve autoctone, complessi, profondi, capaci di evolvere nel tempo, ma anche irresistibili alla beva. I rossi, naturalmente, si difendono bene e gli 11 premiati sono vini di carattere, ricchi, longevi e buonissimi anche da giovani. In fermento anche il comparto dei vini “naturali”, con una serie di etichette che, oltre ai requisiti di rito, si presentano impeccabili e ben eseguiti anche nel bicchiere del degustatore più esigente.
Quasi due terzi dei premi vanno ai bianchi e ai rossi (e ad un rosato) dalle vigne dell’Etna. Ancora una conferma della straordinaria vocazione di questo terroir che ogni anno riesce a sorprendere con assaggi memorabili. È tutta la Sicilia, comunque, che cammina spedita sulla via della qualità, in ogni stile, in ogni zona, quali che siano le dimensioni delle aziende, dalla grande cooperativa al piccolo vignaiolo artigiano o il produttore blasonato noto a livello internazionale.
A debuttare con il massimo del punteggio per la prima volta nella Guida sono: