Nuovo appuntamento a bordo di un treno storico in Sicilia. Domenica 19 maggio parte il Treno degli agrumi e dei formaggi, tra Nebrodi e Madonie, da Messina a Capo d’Orlando e Cefalù. La locomotiva d’epoca con carrozze degli anni Trenta accoglierà i passeggeri, per un viaggio lungo le coste tirreniche attraverso storia, arti, tradizioni, in paesaggi con scenari di forte intensità, risalendo i pendii dei parchi dei Nebrodi e Madonie.
Nelle vaste aree a pascolo si producono salumi di suino nero dei Nebrodi e formaggi storici come il maiorchino, i caci figurati (inuzzi, murriti, cavadduzzi, palummeddi) e la provola dei Nebrodi, la provola delle Madonie. Sono più a valle le produzioni di vastedda palermitana, cascavaddu e caciocavallo di cinisara.
I territori si raccontano nelle feste del ciclo agrario o delle comunità del mare. In onore di S. Giovanni il 24 giugno ad Alcara li Fusi si svolge la Festa del Muzzuni, mentre a Castelbuono vive la tradizione di mangiate collettive serali a base di fave e patate bollite.
La tappa a Capo d’Orlando offre l’occasione di conoscere nel Museo della Canna da zucchero una coltivazione siciliana ormai desueta e di godere un panorama mozzafiato dal seicentesco Santuario di Maria Santissima.
Lo Spazio LOC è un interessante Laboratorio di ricerca dell’arte contemporanea, mentre la Fondazione Famiglia Piccolo a Calanovella è spazio di cultura legato a due importanti personalità delle poesia e letteratura siciliana, Lucio Piccolo e Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
La tariffa ragazzo è destinata ai viaggiatori tra 4 e 12 anni non compiuti. E’ prevista la gratuità per la fascia di età tra 0 e 4 anni non compiuti, accompagnati da almeno un adulto pagante e senza garanzia di posto a sedere.
Per i viaggiatori che effettuano la sola corsa di andata o ritorno si applica lo sconto del 50% sulle tariffe indicate. Il biglietto dei treni storici non ha validità sul treno regionale.