Torna il Treno Storico del Barocco da Siracusa a Modica. Sabato 5 settembre, durante il percorso, Slow Food Sicilia racconterà il territorio attraverso le sue tradizioni e i prodotti enogastronomici più rappresentativi del territorio del Val di Noto. Tra questi, ci sono la mandorla di Noto, la Pizzuta di Avola, il cavolo vecchio, il sesamo, il fagiolo Cosaruciaru di Scicli e la fava cottoia di Modica. In questi territori, inoltre, ci sono anche due razze animali diventate presidi Slow Food: l’asino ragusano e la vacca modicana. I treni storici del gusto sono stati creati dalla Fondazione FS per conoscere la Sicilia attraversandola su rotaia. Viaggiando sulle carrozze Centoporte degli anni Trenta si potranno percorrere le linee panoramiche siciliane, lontano dagli itinerari turistici più inflazionati. Un viaggio lento e anche sostenibile, che permette di assaporare con gli occhi e scoprire con il palato le bellezze dell’isola.
Scopriamo insieme il programma del Treno Storico del Barocco. Si parte alle ore 15,17 dalla stazione di Siracusa, per arrivare alle 16,50 alla stazione ferroviaria di Scicli. I passeggeri verranno condotti dalle Guide Turistiche alla scoperta dei principali luoghi e monumenti, come la chiesa di San Giovanni Evangelista, la facciata della chiesa di San Michele Arcangelo, palazzo Bonelli-Patané, palazzo Spadaro e l’antica Farmacia Cartia. Alle 19 si torna alla stazione di Scicli e alle 19,30 si parte alla volta di Modica. All’arrivo ci si recherà nel centro storico, alla scoperta dei luoghi più significativi. Sarà anche disponibile del tempo libero. Alle 23 si torna in stazione e si parte, per tornare a Siracusa alle 23,30. L’arrivo è previsto per l’1,01.
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Foto: Fondazione FS