Grazie alle grandi qualità vocali, artistiche, alla compattezza di suono, di accenti e alla ricchezza nel fraseggio, il Coro Lirico Siciliano si è imposto nel panorama nazionale e viene ormai scritturato quale coro rappresentativo per le opere del Cigno Etneo di cui è stato grande interprete nei maggiori teatri.
Il Festival cinese è stato, infatti, inaugurato con la più celebre opera belliniana, Norma, e ha riscosso nel gremito pubblico intervenuto unanimi consensi e approvazioni.
La regia di Vittorio Borrelli del Teatro Regio di Torino ha tradotto in maniera ineccepibile il dramma belliniano in una realtà di vita e di dense e forti passioni; la direzione d'orchestra, elegante, accurata e in perfetta sintonia ai dettami belliniani, ha visto come protagonista Lu Jia, il più eminente concertatore asiatico a livello mondiale; una produzione, dunque, di altissimo livello artistico e musicale rappresentativa delle grandi qualità e doti che il bel paese possiede e fieramente esporta: Elena Rossi ha debuttato nel ruolo del titolo con una presenza scenica non comune incarnando perfettamente il personaggio dell'eroina belliniana; Sonia Ganassi ha reso in maniera egregia uno dei suoi ruoli prediletti: Adalgisa; di buon livello anche le prove di Gustavo Porta, Pollione e Giorgio Giuseppini, Oroveso; il cast era poi completato da Cosimo Oreste, Flavio e Chiara Fracasso, Clotilde. Un successo senza precedenti e una consacrazione a livello internazionale per l' arte del “bel canto all'italiana”.