Ben 200 milioni di lire ritrovati in cantina. Fin qui sembra pure una bella notizia, se non fosse che quei soldi oggi non sono altro che carta straccia. Le banconote da dieci, cinquanta e centomila lire erano nascoste sotto un mattone nella cantina della prozia di 86 anni, che evidentemente aveva risparmiato a lungo. E bene.
Come racconta il "Giornale di Sicilia", l'uomo, Francesco Davide Gambino, rivendica il cambio delle lire in euro. Ma il termine ultimo per convertire il denaro era il 2012. Per lo scopritore del bottino, però, c'è ancora una speranza, ossia una sentenza di tribunale.
