Truffato in trasferta a Cortina D'Ampezzo, dove si trovava per lavoro. È l'amaro destino di un catanese di 45 anni, vittima di una truffa online. L’uomo aveva ordinato su internet un tablet per poi accreditare su una carta postepay la cifra di 250 euro a titolo di caparra.
Non avendo mai ricevuto l’oggetto "comprato", il truffato si è rivolto ai carabinieri, i quali hanno scoperto che alle spalle del raggiro c’erano due giovani sardi. A carico di uno dei due, che si era finto poliziotto, è scattata anche una denuncia per sostituzione di persona.
I carabinieri di Cortina hanno identificato e denunciato per truffa un 25enne napoletano e due 25enni sassaresi, che attraverso finte vendite su siti internet avevano aggirato due cortinesi. Nel primo caso il presunto truffatore ha incassato 600 euro per una stufa a pellet ordinata da un giovane ampezzano che ha denunciato ai militari il mancato recapito dell’elettrodomestico
Una volta incassato il denaro, il falso venditore si era reso irreperibile ma è stato identificato dai carabinieri in un giovane napoletano con precedenti specifici per episodi analoghi. Nel secondo episodio, la vittima è stata, per l'appunto il catanese di 45 anni.