A spasso nel tempo, nella Palermo della Belle Époque visitando Palazzo Bonocore, riaperto al pubblico da appena una settimana, oppure lavorare con le proprie mani un manufatto natalizio circondati dalla bellezza degli alberi dell’Orto Botanico.
“Alla scoperta di una Palermo Felicissima”
La quarta edizione della rassegna “Tutte le storie portano al museo” a cura di CoopCulture, Libreria Dudi, OrtoCapovolto e Le Giuggiole propone un weekend interessante in due luoghi cittadini suggestivi. Sabato 9 dicembre alle 16,30 a Palazzo Bonocore a piazza Pretoria i bambini, dai 5 ai 10 anni, potranno partecipare al laboratorio “Alla scoperta di una Palermo Felicissima” ovvero la Belle Époque raccontata ai più piccoli attraverso la mostra appena inaugurata a Palazzo Bonocore: una mostra interattiva e cross-mediale, nata dalla collaborazione tra CoopCulture e Odd Agency che unisce tecnologie avanzate e installazioni immersive per permettere al visitatore di interagire con un grande archivio di informazioni, per scoprire luoghi, persone, eventi, architetture. È il racconto di quella Palermo Felicissima che, nell’iconografia della città, si sistema su quel preciso periodo sociale e politico a cavallo tra Ottocento e Novecento, indicato come momento di fulgore europeo, di spinta imprenditoriale borghese, ma che ebbe anche le sue ombre. Sono gli anni in cui poche famiglie (quasi tutte giunte da fuori isola) cuciono su Palermo un racconto straordinario fatto di creatività, versatilità, crescita economica: primi fra tutti i Florio, in arrivo da Bagnara Calabra, ma anche Ingham e Whitaker dalla lontana Inghilterra, e pochi altri. Famiglie eleganti, fattive, che seppero cogliere le opportunità e coniugare la capacità imprenditoriale ad un gusto innato per il bello declinato su artisti, architetti, artigiani. Dopo una breve visita i piccoli si cimenteranno nella realizzazione di eleganti manufatti in perfetto stile liberty.
“Un Natale da piantare”
Domenica 10 dicembre alle 11 all’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Palermo Orto capovolto propone invece “𝐔𝐧 𝐧𝐚𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐚 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞” laboratorio creativo per la realizzazione di decorazioni natalizie in carta che germoglia, per bambine e bambini da tre anni in su.
Ancora, sabato 16 dicembre alle 16:30 al Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas la libreria Dudi propone “Letture Creattive”, letture ad alta voce a cura di Stella Lo Sardo per bambine e bambini da 3 anni in su. Mentre domenica 17 dicembre alle 11 al Riso – Museo d’arte contemporanea della Sicilia Le Giuggiole curerà l’incontro “Il mio museo” Quali sono gli spazi dell’arte? Cosa vuol dire collezione permanente e mostra temporanea? Un’attività per parlare di arte e mostre, e poi realizzare un piccolo museo con la propria collezione grazie all’uso di materiali di riciclo (per bambine e bambini da 5 anni in su. Il biglietto delle singole attività costa 10 euro. Per info e prenotazioni consultare il sito di Coopculture.it