Le arachidi, le famose "noccioline americane", sono un concetrato di effetti benefici. La pianta, originaria dell'America del Sud, offre un grande contributo di minerali, proteine e antiossidanti. Tanto per cominciare, sono alleate di bellezza: contengono sostanze antiossidanti naturali molto potenti, come la vitamina E, che protegge le cellule dalle tossine ambientali e dall’azione dei radicali liberi, oltre a un alto contenuto di flavonoidi e polifenoli.
Grazie all'apporto di grassi monoinsaturi (acido oleico-omega9) e polinsaturi (acido linoleico-omega6), aiutano a combattere il colesterolo cattivo e sono un valido ausilio per il sistema circolatorio. Le arachidi hanno anche un alto contenuto di acido folico, fondamentale durante la gravidanza e stimolante per la fertilità. Cento grammi di questi legumi apportano ben 240 mcg di folati (vitamina B9), più del doppio delle nocciole, corrispondente a circa il 60% della dose giornaliera raccomandata. I folati sono fondamentali per la salute delle donne in ogni età, ma ancor più in gravidanza.
La ricchezza in proteine, insieme alle fibre e al basso apporto di zuccheri, fa delle arachidi un alimento adatto anche a chi soffre di sregolazioni glicemiche, come il diabete di tipo 2. Attenzione però all'apporto calorico. Va sempre tenuto presente che 100 grammi di arachidi apportano circa 600 calorie. In altre parole, mangiatele spesso, ma con parsimonia.