Ha prima massacrato la moglie, poi, ancora sporco di sangue, ha fatto un video in diretta su Facebook per rimproverare tutte le donne che "irritano i mariti". L'agghiacciante vicenda è avvenuta in Germania: qui, il 41enne Abu Marwan, rifugiato siriano, ha ucciso con 5 coltellate la moglie 37enne ed è poi fuggito con un ragazzino di 12 anni (che dovrebbe essere uno dei suoi figli).
La tragedia sarebbe scaturita da una lite nata perché la vittima si rifiutava di chiarire con il suo killer i motivi della loro separazione.
Dopo aver ucciso la moglie, il 41enne ha fatto partire una diretta su Facebook, con le mani e il viso ancora sporchi di sangue, inveendo contro le donne che "infastidiscono i mariti. Ecco come finirete". È anche arrivato a chiedere ai suoi contatti di condividere il filmato, poi è fuggito cercando di evitare le forze dell'ordine. Dopo una fuga è stato però catturato: si trova adesso in carcere. Il killer aveva problemi con la moglie, in seguito alla separazione.
