Ieri, giovedì 17 novembre, è stato arrestato ad Adrano, in località Acireale, nel Catanese, Francesco Quaceci, di 22 anni, per i reati di rissa aggravata e l'omicidio di Rosario Ranno, avvenuto nel 2012. Il Commissariao di Adrano, in collaborazione con la squadra mobile di Catania, ha eseguito l'ordinanza di arresto emessa dalla Procura generale di Catania. Quaceci dovrà scontare in carcere 6 anni, 2 mesi e 7 giorni.
In primo grado, col rito abbreviato, Quaceci era stato condannato a 14 anni e 4 mesi. I giudici lo hanno ritenuto colpevole dell'omicidio di Ranno, avvenuto presso la villa comunale di Adrano, nel corso della festa del Santo Patrono. Quaceci avrebbe sferrato la coltellata fatale al petto del giovane 19enne durante una rissa scoppiata tra i due per futili motivi. L'arma del delitto, tuttavia, non è stata mai rinvenuta. A riguardo, Quaceci ha dichiarato di averla buttata in strada subito dopo essersi allontanato dal luogo del crimine.
