"Assumeremo circa 10.000 professionisti qualificati e formeremo il personale in servizio per dotarlo delle competenze, degli strumenti e degli incentivi necessari per completare il nostro processo di trasformazione". È quanto affermato dall'ad di Poste Italiane, Matteo Del Fante, commentando il piano strategico dell'azienda per il quinquennio 2018-2022.
Delle 10.000 unità, la metà saranno esperti in ambito finanziario e assicurativo. Nel corso del piano proseguirà la riduzione del personale (con 100 milioni di euro destinati a incentivi di pre-pensionamento) con l'obiettivo, anche con "iniziative volte a incrementare l'efficienza del gruppo", di portare dal 53% del 2017 al 49% il rapporto tra costi ordinari del personale e ricavi. È prevista "una riduzione media annua di 3.000 unità" (proseguendo dopo i 2.800 l'anno del 2015-2017). E ci sarà "una ridistribuzione e formazione del personale: 4.500 dipendenti saranno riassegnati a un ruolo commerciale di front-line", con "20 milioni di monte ore di formazione".
Il nuovo piano strategico "Deliver 2022 ci consentirà di valorizzare appieno le caratteristiche uniche della nostra rete e di confermare la nostra posizione di società di distribuzione più sicura ed affidabile d'Italia. Ci stiamo trasformando per rispondere al meglio ai bisogni e ai comportamenti sempre nuovi dei nostri 34 milioni di clienti", assicura Del Fante.