Un tribunale di Zurigo, in Svizzera, ha condannato un uomo per diffamazione per aver messo dei "like" su alcuni commenti su Facebook. Nel 2015 l’uomo ha messo "mi piace" e ha commentato dei post in cui l’attivista animalista Erwin Kessler e il suo gruppo di difesa dei diritti degli animali Verein gegen Tierfabriken (VgT) erano accusati di antisemitismo e razzismo.
Gli interventi erano nati da una discussione sulla partecipazione di Vgt a una manifestazione di attivisti vegani e alcune persone avevano fatto delle accuse nei confronti dell’organizzazione e di Kessler: circa 20 anni fa Kessler era stato condannato per aver paragonato le modalità di macellazione ebraiche a quanto fatto dai nazisti durante la seconda guerra mondiale. L’uomo avrebbe contribuito a diffondere quei commenti alla sua rete di amici su Facebook mettendo i like e commentandoli, dato che la bacheca di Facebook promuove i contenuti premiati dagli utenti.
È la prima volta che in Svizzera una persona viene condannata per aver messo dei like. L’uomo, che è stato condannato a pagare una multa di 3.700 euro, potrà fare ricorso.