PARTINICO (PALERMO) – I genitori hanno visto la loro figlioletta di 6 anni sgridare e colpire con degli schiaffi la sua bambola preferita. È lì che si accesa la spia che ha poi portato a scoprire il dramma della scuola di Partinico "Capitano Polizzi".
"Anche a me la maestra mi colpiva e quando dimenticavo o non indossavo il grembiule, me ne faceva indossare uno da femminuccia", riferisce un ex alunno, oggi 18enne, a "PalermoToday". "Mia cugina pure mi disse che qualcosa non andava, però non pensavo potessero arrivare a tanto", io la licenzierei subito", "Io ci darei l'ergastolo": sono più o meno dello stesso tono le testimonianze di chi, oggi, è comprensibilmente indignato.
Una mamma ci va giù pesante: "Fosse per me le spellerei vive in piazza, perché non le lasciano nelle nostre mani?". Del resto il video pubblicato dai finanzieri lascia di stucco. "Ora basta… Ora mi arrabbio… Ti faccio piangere", diceva una delle maestre, di cui non è stata rivelata l'identità per ovvie ragioni. Una di loro prende per il cappuccio il bimbo disabile, lo trattiene per il bavero del giubbotto per poi trascinarlo a terra. E poi ancora: "Noo hai strappato il foglio… perché hai strappato la pagina? (si sentono gli schiaffi)… minchiaaa… è terribile… mettiti là… perché è scema è scema… o ti aggrizzi o ti aggrizzu io".
