“Vorrei potergli dire che questo è il mio modo per ringraziarlo”. A dirlo è Peppe Piscitello, artista che ha realizzato una scultura di Biagio Conte, celebre missionario laico che è venuto a mancare il 12 gennaio di quest’anno. Ha lasciato un vuoto incolmabile e per tale ragione lo scultore ha voluto ricordarlo modellando con l’argilla il volto di Fratel Biagio Conte.
Peppe Piscitello e il suo omaggio a Biagio Conte
Peppe Piscitello è di Termini Imerese e l’omaggio al frate evidenzia l’incredibile sorriso e lo sguardo che infondeva pace e luce. Dopo un’attenta analisi del volto di Biagio Conte, Peppe Piscitello ha riprodotto fedelmente attraverso la sua arte l’uomo straordinario che anche lui ha avuto modo di conoscere.
“L’ho incontrato durante un suo viaggio – racconta lo scultore al Giornale di Sicilia – . Camminava a piedi e un giorno passò da Termini Imerese, dove io vivo. Lo incontrai lungo la strada. Gli offrii dei soldi per comprare qualcosa da mangiare, ma mi rispose che aveva già tutto. Mi ha abbracciato e quell’abbraccio non lo dimenticherò mai. Io so scolpire. Per questo ho pensato di realizzare un’opera che ricordasse la sua immagine. Fargli una statua è il minimo che io possa fare per tutto quello che ha saputo dare e insegnare”.
Omaggio a Biagio Conte, le parole dell’artista
Chi attraverso i social ha visto l’opera di Piscitello che ritrae fratello Biagio si chiede se sarà donata alla Missione, dove riposa l’angelo dei poveri. L’artista afferma che questo gli piacerebbe e che in questi giorni avrà modo di mettersi in contatto con i volontari della Cittadella del povero e della Speranza. L’opera che ritrae fratello Biagio è stata realizzata in pochissimo tempo all’interno dei laboratori dell’Accademia di Belle Arti di Agrigento, dove lo scultore studia. «Deve ancora essere completata – dice Piscitello -. Devo finire alcuni dettagli dei tratti somatici e la parte posteriore».
La bellezza di quest’opera d’arte sta nei dettagli e nell’impressione di avere ancora il missionario laico al proprio fianco. “Lo immagino mentre osserva la riproduzione del suo volto – conclude lo scultore – e sorride riconoscendosi nei tratti che ho delineato. Vorrei potergli dire che questo è il mio modo per ringraziarlo e per dimostrargli la gratitudine e l’affetto che avrò sempre per lui, uomo immenso e straordinario”.
Chi è Peppe Piscitello
Com’è stato detto, Peppe Piscitello è un artista di Termini Imerese. Ha progettato e studiato l’opera all’interno del piano di studi dell’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” di Agrigento. Lì sta proseguendo gli studi nel Biennio Specialistico di scultura seguito dal docente Calogero Barba. Uno dei sogni dello scultore è quello di creare un “laboratorio” che si basa sul settore delle arti plastiche per trasmettere la sua passione alla generazione dei più giovani.