ll consiglio comunale ha imposto una tassa sulla Coca-Cola e su tutte le altre bibite gassate e dolcificate perché fanno ingrassare: "Solo così riusciremo a contrastare l'eccessivo consumo di queste bevande". Si sa che in America il problema dell'obesità mette in ginocchio migliaia di persone.
E si sa anche che tutti, dai più grandi ai più piccoli, bevono grandi quantità di Coca-Cola. A fronte di questi problemi, il consiglio comunale di Philadelphia (Pennsylvania, Stati Uniti) ha deciso di imporre una tassa su questa bevanda e su tutte le altre bibite dolci.
Come spiega la Cnn, l'ammontare della tassa è pari a un centesimo e mezzo di dollaro per ogni 29 millilitri di bevanda. Per semplificare, ogni lattina di 33 centilitri vedrà un aumento del costo tra i 15 e i 20 centesimi. Il ricavato verrà devoluto agli asili e ai centri ricreativi pubblici della città.
Filadelfia è la prima grande città a imporre questa tassa. Per la precisione, qualche tempo fa era stata introdotta anche in California, ma a seguito delle proteste era stata tolta.