Uomo armato passeggia nel centro di Roma: l'ora di panico più lunga della capitale.
La scena è la seguente: un uomo armato passeggia per le vie del centro. Qualcuno lo nota e lancia l'allarme. In pochi secondi, le saracinesche di molti negozi si abbassano ed inizia il fuggi fuggi generale.
Un esercito di poliziotti e carabinieri in divisa nera, tutti incappucciati ed armati sino ai denti fa il suo ingresso dalla stazione. Ma la gente che non ha visto l'uomo armato non capisce e li scambia per terroristi. Una signora da lontana grida: "Faremo la fine del Bataclan"!!!
Nessuno insomma ci ha capito niente: la gente ha iniziato a fuggire senza nemmeno capire il perché. Tutti di corsa a rintanarsi a casa, chiudere la porta nella speranza che la casa non salti in aria. Questo il racconto delle persone che hanno assistito all'avanzata delle forze dell'ordine.
A scatenare il panico – come racconta un testimone a RomaToday – più che l'uomo armato erano le forze dell'ordine che in massa e all'improvviso hanno fatto ingresso nella stazione. Erano tutti vestiti di nero, con il volto coperto e per un attimo ho pensato fossero loro i terroristi e che avremmo fatto la fine di Parigi, poi ho capito che non era così ed ho continuato a correre verso l'uscita, senza sapere bene perché e per dove".
Ad innescare il panico, la segnalazione di un uomo con un kalashnikov in mano.