Sono 12 milioni gli stranieri che hanno scelto l’Italia per le prossime vacanze estive. A dirlo, un’indagine di Demoskopika commissionata dal Comune di Siena sui consumi turistici degli stranieri, pubblicata da Ansa in anteprima. Più o meno la metà del campione intervistato sceglie il mare (48,4%), ma vanno bene anche la montagna (15,1%), le “città d’arte, cultura e borghi” (12,3%) e la tipologia “campagna, agriturismo” (8%). Nella top 5 delle regioni più ambite ci sono Sicilia, Trentino Alto Adige, Toscana, Puglia e Lombardia. Saranno oltre 25 milioni i pernottamenti (+15,3% sul 2020) e 12,3 milioni gli arrivi in Italia tra giugno-settembre provenienti da Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Usa. Oltre la metà degli stranieri di questi 5 Paesi, infatti, avrebbe già deciso di andare in vacanza, il 5% optando per l’Italia. Ecco i dettagli.
A optare per l’offerta “tradizionale“, cioè legata al comparto alberghiero ed extra-alberghiero, saranno poco più di 7,2 milioni di turisti. Per quanto riguarda un “identikit” del turista straniero che verrà in Italia, secondo l’indagine, sarà quadro o impiegato, di età compresa tra i 36 e i 64 anni, con un titolo di studio medio-alto, preferibilmente laureato. Sceglierà una vacanza preferibilmente di una settimana, in coppia o in famiglia, meglio se al mare nel mese di agosto, non disdegnando anche montagna e città d’arte alla ricerca di un periodo di relax immerso nella natura o alla scoperta del patrimonio culturale del Belpaese. Per pernottare, si prediligono alberghi o villaggi turistici (44%). Un significativo 35,8%, va alla ricerca di una “casa presa in affitto” (19,3%) o di “un’abitazione di proprietà della famiglia” (9,2%) o, infine, “ospite di parenti e amici” (7,3%). Le priorità indicate per vivere una vacanza sicura, infine, sono due: vigilare sull’osservazione delle norme di distanziamento sociale e green pass. Photo by Diego Gennaro on Unsplash.