Arriva un segnale positivo per il settore del turismo siciliano, fortemente provato dall’emergenza Covid. I turisti provenienti dagli Stati Uniti hanno ricominciato a prenotare alberghi e ristoranti a Palermo. Ad organizzare le loro vacanze sicure in Sicilia, nel periodo tra la fine di maggio e giugno, sono piccoli gruppi di over 60, già vaccinati o che si vaccineranno prima di partire. “Abbiamo finalmente ricevuto la telefonata che aspettavamo da mesi – ha detto all’Ansa Doriana Ribaudo, titolare di un ristorante del centro storico di Palermo -. Finalmente torneremo ad ospitare i turisti americani: tre date, a inizio estate, con la presenza di piccoli gruppi”. La Sicilia è sempre stata una meta molto richiesta dal turismo internazionale e la speranza è di poter mettere di nuovo in movimento un comparto molto vitale dell’economia dell’isola.
Un segnale incoraggiante anche per gli albergatori. Nicola Farruggio, presidente di Federalberghi Palermo, ha spiegato: “Speriamo che il turismo, quello vero, si possa risvegliare in fretta. Certo, siamo ancora lontani dalla ripresa. Le strutture ricettive hanno subito un colpo mortale e i ristori sono stati del tutto inadeguati ad arginare le perdite, che continuiamo a registrare ancora oggi. E’ necessario che il governo intervenga con urgenza a tutela delle imprese e dei lavoratori del turismo prima che sia troppo tardi”.