Aperto oggi, lunedì 21 febbraio, lo svincolo di Caltanissetta che dall’autostrada A19 immette sulla Strada Statale 640 per Caltanissetta e Agrigento.
Giancarlo Cancelleri, sottosegretario alle Infrastrutture, ha affermato: “Quando sono arrivato al ministero delle Infrastrutture, nel 2019, mancavano ancora 27 chilometri, il cantiere era fermo e tra Anas, general contractor e imprese non c’era praticamente nemmeno la più elementare forma di dialogo. Il lavoro costante per portare a termine quest’opera è sotto gli occhi di tutti. Mentre c’era chi minacciava blocchi e rescissioni, l’interesse del governo e di Anas è stato esclusivamente quello di consegnare l’opera al territorio e mettere fine ai disagi”.
“Con l’apertura dello svincolo, in seguito alle demolizioni della vecchia statale 640, dalla A19 fino all’ingresso in città è tutta nuova statale 640 e i chilometri rimasti sono solo quattro, ovvero quelli della galleria Caltanissetta – ha aggiunto Cancelleri -. Giorno 24 febbraio, intanto, sarà aperto al traffico il bypass che evita l’interruzione della galleria che migliorerà anche la viabilità per e da Agrigento”.
L‘ANAS ha reso noto che lo svincolo è del tipo ‘a trombetta’, con quattro rampe che consentono l’uscita dall’autostrada ai veicoli provenienti da Catania e Palermo e l’immissione dei veicoli diretti verso le due città.
L’ANAS ha spiegato che la nuova infrastruttura comprende anche una galleria artificiale di lunghezza pari a 150 metri, a canne separate, una per senso di marcia, che sottopassa la sede autostradale per consentire il collegamento con le due rampe di svincolo presenti sulla carreggiata a monte.
La sezione interna presenta un’altezza di 8 metri e la larghezza delle singole canne varia da un minimo di 8,6 metri a un massimo di 10,5 metri. “L’apertura dello svincolo, oltre a eliminare una forte penalizzazione del traffico autostradale determinata dalla presenza del cantiere durato oltre il previsto per lungaggini proprie del contraente generale – si legge in una nota dell’Anas -, costituisce un altro importante passo avanti nel programma di completamento dell’opera commissariata”.
L’importo complessivo dei lavori è stato pari a 8 milioni e 250mila euro.