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Riapre a Palermo Villa Gallidoro, inaugurazione con il presidente Schifani

Oggi, giovedì 12 settembre, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha inaugurato ufficialmente Villa Gallidoro, situata in via delle Croci a Palermo. L’evento segna il ritorno alla città di questo complesso monumentale, restaurato e ristrutturato, che ospita ora la sede della scuola media Giuseppe Garibaldi.

Un valore emotivo e storico

Durante la cerimonia, Schifani ha sottolineato l’importanza personale e storica dell’edificio: “Una struttura storica che fa parte della realtà di Palermo e della gioventù di molti di noi – per me questa scuola ha un valore emotivo molto forte. Io andavo al Cannizzaro e mia moglie al Garibaldi, quindi mi ricorda tanti pezzi della mia gioventù, le tante partite di pallavolo, gli scontri epici tra il Cannizzaro e il Garibaldi. E’ una bella storia che si continua a ripetere con una nuova gioventù”.

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Restauro e recupero grazie alla collaborazione istituzionale

Il progetto di restauro di Villa Gallidoro è stato possibile grazie alla collaborazione tra diverse istituzioni. La convenzione, stipulata a luglio 2022, ha visto il coinvolgimento degli assessorati regionali dell’Istruzione e della formazione, dei Beni culturali e dell’identità siciliana, dell’Economia e delle finanze e delle Infrastrutture e mobilità. Insieme alla Soprintendenza di Palermo, al Comune di Palermo e all’Orto botanico, si è provveduto a ristrutturare l’edificio principale e le sue pertinenze, comprese il giardino storico e i piccoli padiglioni “ex cisterna” ed “ex casa del custode”.

Un futuro sicuro e polifunzionale

Francesco Paolo Scarpinato, assessore regionale ai Beni culturali e identità siciliana, ha commentato il successo del progetto: “Grazie al lavoro sinergico tra le diverse istituzioni, siamo riusciti a restituire agli studenti una scuola completamente messa in sicurezza secondo le nuove normative. Un edificio storico della città, che ora, oltre a rappresentare un luogo sicuro, è stato reso polifunzionale per rispondere al meglio alle esigenze della comunità scolastica”.

Redazione