Torna fruibile per la comunità e i visitatori la villa romana di Durrueli, a Realmonte, in provincia di Agrigento. La struttura si trova alla foce del fiume Cottone, nella baia tra Punta Piccola e Punta Grande. La riapertura è in programma martedì 30 maggio e già dal 1° giugno sarà aperta alle visite.
Questa vera e propria “villa marittima” di età imperiale, risale al primo secolo dopo Cristo. È decorata a mosaici, ha le terme perfettamente visibili e si affaccia sul mare, a poche centinaia di metri dalla famosa Scala dei Turchi. Il recupero e la manutenzione della villa romana di Durrueli, a Realmonte, sono stati curati e finanziati dal Parco Valle dei Templi
Grazie a questi interventi, è stato possibile rendere nuovamente fruibili i mosaici, le terme e l’intera struttura, che sarà aperta alle visite a partire dal primo giugno e fino al 30 settembre, dalle ore 9 alle 19, con un piano di presenze contingentate e un progetto che prevede anche un percorso unico e un cartellone di spettacoli e incontri. Già dalla mattina di martedì 30, comunque, si potrà partecipare a due visite guidate di CoopCulture, gestore dei servizi aggiuntivi.
La villa marittima di Realmonte di trova al centro della baia di Punta Grande, alla foce del torrente Cottone, pochi chilometri a Ovest dello scalo commerciale di Agrigentum. Si affaccia sul mare ed è organizzata in due settori principali. Il primo, quello residenziale, è con peristilio-giardino, cubicula (camere da letto), tablinum (sala-soggiorno), triclinium (sala da pranzo), magazzini.
Il secondo, quello termale, comprende un grande ambiente spogliatoio (apodyterium), con pareti rivestite in marmo e pavimento mosaicato in tessere rosa e nere con la rappresentazione di Scilla, mostro marino femminile che tiene un timone, il calidarium, piccola stanza riscaldata e il frigidarium, con pareti rivestite in marmo e pavimento mosaicato attraverso cui si accedeva ad una grande vasca circolare con le pareti rivestite di marmo. Le fasi principali della villa si datano fra I e II secolo d.C.