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Lasciò Brooklyn per la Sicilia: Vincent Schiavelli, le origini sono più forti di tutto

  • Vincent Schiavelli, cuore siciliano.
  • L’attore è stato uno dei più importanti caratteristi americani.
  • Non ha mai dimenticato le sue origini e lasciò gli usa per tornare nella sua Sicilia.

Lo abbiamo visto in tantissimi film: con un volto come il suo, Vincent Schiavelli non poteva che diventare uno dei più importanti caratteristi del cinema americano. Da “Ghost” a “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, ha saputo ricoprire ruoli diversissimi, dando sempre un inconfondibile tocco.

Leggendo quel cognome, “Schiavelli“, non si può non pensare alla Sicilia. Proprio con la Trinacria, l’attore aveva un legame profondo e strettissimo, al punto da scegliere di trascorrervi gli ultimi anni di vita.

Una storia di emigrazione al contrario, la sua, che conferma quanto le radici possano essere importanti. Ma procediamo con ordine e scopriamo tutta la verità sulle origini siciliane di Vincent Schiavelli.

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Le origini siciliane di Vincent Schiavelli

Vincent Andrew Schiavelli è nato a New York, da avi siciliani. All’inizio del XX secolo, infatti, i suoi nonni emigrarono negli Stati Uniti, arrivando a Brooklyn, New York. Partirono da Polizzi Generosa, lasciando la Sicilia. Una scelta fatta da tanti in quel periodo.

La maggior parte degli abitanti del quartiere di Brooklyn in cui vivevano, era originaria proprio della terra sicula. Una grande comunità che mantenne vive tradizioni e usi, senza spezzare mai il legame con la terra d’origine. Vincent, per parlare con i nonni, usava proprio il siciliano (unica lingua che quei parenti conoscevano bene).

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Il nonno, Andrea Coco, aveva trascorso parte della giovinezza lavorando come cuoco per un barone. Una volta arrivano negli Stati Uniti, trasmise al nipote la passione per la cucina siciliana. La nonna, Carolina Vilardo, era emigrata nel 1904, fidanzandosi lì con Andrea. Come abbiamo anticipato Vincent Schiavelli è stato un grande attore caratterista. La sua passione per la recitazione nacque da giovanissimo. Debuttò in teatro, poi approdò al cinema.

La Sicilia di Vincent: Polizzi Generosa

In più occasioni ebbe modo di visitare la Sicilia, cui si è sempre sentito molto legato. Il primo viaggio le fece nel 1998. Grazie alla conoscenza della lingua siciliana, scoprì luoghi e conobbe le sue origini. Fu allora che capì quale era il suo posto. Decise di trasferirvisi nei primi anni Duemila, con la fidanzata dell’epoca, l’attrice Katia Vitale, anche lei di origini siciliane.

Sebbene il trasferimento sia stato una scelta consapevole, il nonno Andrea non avrebbe molto approvato la scelta. Lo stesso Vincent, infatti, nel documentario “Polizzi”, ha raccontato che il suo avo gli avrebbe detto: “Ma che diavolo fai?”. Purtroppo l’attore visse in Sicilia per soli due anni.

Nel dicembre del 2004, purtroppo, un cancro ai polmoni l’ha portato via dalla sua amata Polizzi Generosa. Lì, sulle Madonie, c’è la sua tomba. Una piccola curiosità: l’attore decise di trasporre il “Don Chisciotte de la Mancia”, proprio nelle strade di Polizzi Generosa.

“Il risveglio di don Chisciotte” vide per tre giorni aggirarsi il protagonista e lo scudiero Sancho Panza nelle vie della Sicilia. Che dire? Soltanto un caratterista così particolare come Vincent Schiavelli poteva pensare a qualcosa del genere!

Redazione