Vincenzo Ferrera
L’attore palermitano Vincenzo Ferrera è uno dei protagonisti di Mare Fuori 3, la fiction più popolare del momento. È lui, infatti a rivestire i panni di Beppe, educatore dal cuore tenero. Scopriamo meglio la sua carriera e la sua vita privata, oltre a tutte le curiosità sulla serie Rai.
Vincenzo Ferrera ha lavorato in teatro per molti decenni, ma il grande pubblico l’ha conosciuto solo nel 2020, quando lo ha apprezzato nel ruolo in Mare Fuori, la fiction di Rai2, prodotta da Picomedia, che adesso è arrivata alla terza stagione. Disponibile su RaiPlay già dal primo febbraio, esce in chiaro proprio questa sera, su Rai2 in prima serata.
Il suo personaggio è quello di Beppe, un educatore dell’Ipm. Secondo lui, tutti i ragazzi hanno diritto a una seconda possibilità. Il dovere degli adulti è proteggerli e guidarli, costi quel che costi. La scoperta che tra i detenuti c’è sua figlia è una spada di Damocle sul suo destino.
Mare Fuori 3 va in onda prima serata su Rai2 dal 15 febbraio (era già in streaming su RaiPlay dal primo febbraio). Sempre sulla piattaforma RaiPlay verranno riproposte le prime due stagioni del prison drama italiano che ha appassionato il pubblico risultando tra le serie più apprezzate degli ultimi anni.
A fare da sfondo c’è sempre l’Istituto di detenzione minorile, una bolla dove i ragazzi hanno la possibilità di capire chi sono e cosa vogliono al di là di quello che sono stati fuori da quelle mura. Nell’IPM fanno il loro ingresso nuovi personaggi, come Giulia, che appartiene a una gang milanese, o i fratelli Di Meo, che entrano in prigione per aver devastato un ospedale.
I protagonisti sono cresciuti e si trovano a dover definire il loro ruolo di adulti nel mondo. La scoperta dell’amore è la rotta che li conduce a conoscere nuovi aspetti di se stessi, finora inesplorati. Qualcuno di loro si troverà perso a causa di questa emozione sconosciuta.
Dalle pagine di Vanity Fair, l’attore siciliano Vincenzo Ferrera racconta di essere stato un bambino “Felice e spensierato. Mentre frequentavo il liceo classico di Palermo ho cominciato a pensare di voler fare l’attore, anche se avrei potuto fare il medico come mio padre. Sono fortunato perché vivo della mia passione: mi pagano per giocare”.
Il pallino per la recitazione è arrivato in quel momento: “Probabilmente c’entra un po’ di egocentrismo che mi portava a intrattenere i miei compagni facendomi cercare i primi laboratori teatrali in città. Era bello salire sul palco, prendere parte a questo rito con delle persone vive che ti guardano”. Da qui il percorso al Teatro Stabile di Palermo e, subito, il lavoro con una tournée: “Da quel momento non mi sono più fermato”.
Mare Fuori ha dato a Vincenzo Ferrera una grande popolarità: “L’effetto Mare Fuori ha senz’altro cambiato la vita dei ragazzi che ora non possono camminare per casa senza essere riconosciuti, ma per me no. Quando stavo girando ho avuto a un certo punto il sentore di questa popolarità improvvisa e l’ho accolta un po’ con l’adrenalina e un po’ con la paura che tutto potesse finire“.
Quindi conclude: “Mi sento, però, molto ricco perché ho ricevuto tanti messaggi di apprezzamento da parte degli educatori che sono rimasti affascinati dal personaggio di Beppe per non parlare dei ragazzi che, dopo aver visto la fiction, hanno deciso di provare a intraprendere quella strada“.
Foto via FB Vincenzo Ferrera.