È sempre interessante andare alla ricerca delle ricette della tradizione siciliana. Sfogliando gli antichi quaderni delle nonne, si scopre un mondo fatto di saggezza e genialità. Un tempo si otteneva il massimo da ciò che si aveva e si trasformavano le materie prime in modo semplice ma efficace. La ricetta di cui vi parliamo oggi ne è la dimostrazione. Il vino cotto di fichi d’India, chiamato in dialetto “vincutto” è simile, nella consistenza, a un aceto balsamico dolce. Si ottiene dal succo di fico d’India e necessita di una cottura molto lunga, durante le quali il liquido si riduce a un terzo del prodotto iniziale.
Il composto ha un colore rosso e si utilizza sulle fette di pane abbrustolito, sul formaggio, sulle carni arrostite, con la ricotta fresca o anche con yogurt bianco e gelato al gusto di panna o fior di latte. Anticamente si utilizzava come sciroppo per la tosse. Ha un sapore estremamente dolce. Come è facile immaginare, visti i costi e il tempo necessari per realizzarlo, purtroppo rischia di scomparire. La zona storica di produzione è il centro della Sicilia, specie nelle province di Catania ed Enna.
Ingredienti
Procedimento
Buon appetito!