Enogastronomia

Il Vino Dolce dell’Anno è Siciliano: Gambero Rosso premia Zhabib Passito ’20 Hibiscus

Il riconoscimento del Gambero Rosso

Nuove conferme per l’eccellenza del vino siciliano. Gli esperti del Gambero Rosso sono tornati sulla nostra Isola, per la Guida Vini d’Italia 2022, assegnando a una cantina di Ustica (la celebre isoletta che si trova a poco più di 36 miglia marine da Palermo) lo scettro per il Vino Dolce dell’Anno. Si tratta di Zhabib Passito ’20, che si è anche aggiudicato i Tre Bicchieri, cioè il massimo punteggio assegnato alle etichette. Il vino è prodotto da Hibiscus, un piccolo agriturismo, dove gli agronomi Margherita Longo e Vito Barbera mandano avanti una azienda agricola. Qui, in regime biologico, prendono vita le celebri lenticchie usticensi e una piccola quantità di vini.

Vino Dolce dell’Anno, trionfo siciliano

I motivi che hanno spinto il Gambero Rosso a scegliere questo vino siciliano risiedono nella sua leggiadria. Nasce da uve Zibibbo (moscato d’Alessandria) cresciute su suolo vulcanico. Il colore è dorato, carico e brillante. I profumi evocano lavanda, mirto, elicriso, albicocca candita e datteri, su sfondo minerale. I vini di Hibiscus richiamano le terre di Ustica. Evocano le contrade Splamatore e Tramontana, la macchia mediterranea, i fichi d’India e, in generale, il paesaggio di terrazzamenti e muretti a secco.

Le etichette di questa azienda nascono dall’incontro tra cultivar autoctone – come Carattatto, Grillo, Insolia, Nero d’Avola e Zibibbo – e il terroir vulcanico. Margherita Longo e Vito Barbera seguono tutte le fasi agronomiche, dalla potatura alla raccolta, arrivando all’imbottigliamento e alle spedizioni. Una realtà piccola, ma eccellente, al punto da guadagnare lo scettro del Vino Dolce dell’Anno 2022 del Gambero Rosso. La Guida Vini d’Italia ha preso in esame oltre 47mila vini. Di questi, ne sono stati premiati 476 con i Tre Bicchieri, su un totale di 1982 arrivati in finale.

Redazione