Sabato 28 settembre sarà possibile visitare e scoprire le Muchate Arabe, le antiche – e più estese – cave sotterranee di Palermo. Si tratta di una grandissima rete di gallerie sotterranee fatta di decine di chilometri, dal Papireto fino a Ciaculli.
Un grande labirinto sotto la città, esteso nel periodo arabo-normanno, quando la rapida espansione urbana della città richiese nuove cave sotterranee, le Muchate, che consentivano di estrarre la calcarenite senza disturbare l’ambiente e danneggiare i terreni coltivati.
Nell’alto medioevo, le Muchate, insieme alle fornaci e agli stazzoni, erano gli elementi comuni nel paesaggio suburbano di Palermo.
La visita
Insieme a Terradamare e le guide AIGAE di GreenSicily Outdoor si potranno esplorare le Muchate Arabe, nella zona della Fiera del Mediterraneo. Le cave, su tre livelli, hanno continuato la sua attività fino agli anni Trenta del secolo scorso, trasformate in “fungaia”.
Un viaggio nel centro della terra Palermitana, durante il quale si percorreranno alcune gallerie e si approfondiranno le tecniche di scavo dai quali veniva estratto il materiale che costituisce buona parte del materiale utilizzato per monumenti, chiese e case storiche di Palermo, la calcarenite pleistocenica, su cui poggia la Piana di Palermo.
L’appuntamento è sabato 28 settembre 2019, in via Ammiraglio Rizzo ore 11:30. Il costo è di 15 euro, incluso il noleggio di caschetto con illuminazione. Prenotazione obbligatoria: 329.8765958 – 320.7672134 – www.terradamare.org/infoline.
Foto di Vincenzo Russo