Non si sono placate con la fine della prima stagione di Viva Rai2! le polemiche da parte dei residenti di via Asiago. Nei giorni scorsi, Fiorello aveva posto le sue scuse, annunciando che qualora ci fosse una nuova stagione, ci sarebbe anche un cambio di location. La notizia ha provocato diverse reazioni, raccolte dal Corriere della Sera.
La decisione di spostare il gazebo di vetro di Viva Rai2! da via Asiago ha suscitato sollievo tra gli abitanti del quartiere, ma non è mancata un po’ di amarezza. Lo stesso Fiorello, attraverso i social, si è scusato per gli schiamazzi e il trambusto, spiegando che però non si pensava che lo show avrebbe avuto tutto questo successo.
Il Corriere della Sera ha raccolto le reazioni dei residenti della zona: “Noi certo non abbiamo mai chiesto nulla, abbiamo solo rivendicato il diritto alla nostra libertà personale, per esempio di poter prendere un taxi – io ormai anziano – senza dovermi trascinare le valigie fino alla fine della strada, chiusa dai vigili per lo show…”, precisa Giandomenico Mortara, uno dei primi a scrivere già a dicembre alla Rai e al sindaco Gualtieri, commentando le voci su eventuali indennizzi.
“Insegno lingue straniere ai ragazzi, lavoro da casa, devo dire che è stata molto dura – racconta la signora Marianna Filippi, che abita all’incrocio tra via Asiago e via Montello -. I problemi erano tanti, non si poteva uscire e neppure camminare a piedi e poi il durante il Festival con la musica di notte, fino alle 3, è stato deleterio, neppure con i tappi riuscivo a dormire“.
Non manca, tuttavia, chi avrebbe voluto Fiorello, come i proprietari del bar “Guerre Stellari”: “Abbiamo anticipato l’orario di apertura – dice Stefano Belli, uno dei proprietari – abbiamo lavorato tantissimo, prima e dopo la trasmissione passavano da qui per consumare…”. “Ci divertivamo, forse questa vicenda ha un po’ tirato fuori anche la tristezza che c’è dentro qualcuno“.
Sui social Carmen, del gruppo di residenti di “Liberate via Asiago“, gioisce: “Finalmente le scuse sono arrivate! Almeno quelle di Fiorello. Un grazie speciale a chi ci ha aiutato ad uscire fuori da questo incubo: a chi ha protestato con noi, a chi ha condiviso le nostre proteste, a chi ci ha supportato con ogni mezzo a sua disposizione, in questo periodo in cui la nostra voce sembrava soffocata da chi urlava più forte perché più potente. Senza di voi non ce l’avremmo probabilmente fatta ad ottenere questo risultato”.
Adesso sia la Rai che Fiorello sono alla ricerca di una nuova location: non sono mancate le proposte, come quella di Alessia Marcuzzi, che abita a Roma: “Ora convinco i condomini di casa mia così vi posso vedere direttamente dalla finestra! Come si fa a stare senza di te, non è possibile!”.