DAT Volidisicilia effettuerà i collegamenti verso Pantelleria e Lampedusa fino al 30 giugno del 2023. Via libera ufficiale da parte dell’Enac, che ha aggiudicato alla compagnia il bando da circa 8,5 milioni di euro per i voli finanziati da Stato e Regione che collegano gli aeroporti di Palermo, Trapani e Catania con quelli delle due isole minori.
Confermati i voli DAT per Lampedusa e Pantelleria
“Da oggi – annuncia la compagnia – i voli sono visibili e prenotabili dal 1° dicembre 2022 al 30 giugno 2023 sul sito della compagnia, e lo saranno anche nei principali sistemi di prenotazione a partire dai prossimi giorni. Le frequenze e gli orari dei collegamenti ricalcano quelli delle precedenti edizioni, con la grande novità, in prima assoluta, del collegamento invernale tra Pantelleria e Catania con frequenza bisettimanale ogni giovedì e domenica”.
“Inoltre, le tariffe previste su tutti i collegamenti, malgrado la congiuntura economica, risultano sostanzialmente più economiche rispetto a quelle precedenti”. Dat Danish Air Transport che continuerà a gestire le tratte fino al 30 giugno del 2023, grazie all’assegnazione in procedura d’emergenza della continuità territoriale sulle Isole Minori della Sicilia nei collegamenti aerei da e per Lampedusa e Pantelleria.
“Siamo molto lieti di questo risultato – commenta Luigi Vallero, direttore generale di DAT Volidisicilia – che sottolinea il forte legame sviluppatosi in oltre quattro anni e mezzo tra la nostra compagnia aerea e il territorio grazie a un’operatività affidabile, regolare e puntuale”.
“Il nostro impegno precedente, come previsto dall’estensione del bando di gara vinto nell’aprile del 2018, scade il prossimo 30 novembre e quindi finalmente si potranno pianificare i viaggi per le prossime settimane anche in previsioni delle prossime festività natalizie e di fine anno”.
“Le nuove tariffe proposte, come previsto dal bando, risulteranno mediamente più basse del 30 percento circa rispetto a quelle precedenti malgrado la complessa congiuntura internazionale che ha visto il rincaro generale dei beni e in particolare per quanto ci riguarda del carburante e delle parti di ricambio”.
“Vogliamo ora auspicare che a stretto giro venga definito il nuovo bando di gara valido da giugno 2023 per i prossimi tre anni per non penalizzare l’intera filiera turistica nella pianificazione e nella programmazione dell’alta stagione, elementi nel nostro settore di vitale importanza”.
Foto di Goldmund100 – Own work, CC BY-SA 3.0.