Voli Ryanair da Comiso, l’azienda ha presentato le rotte della Summer 2023 e, stando alle prime informazioni, ci sono diverse conferme: le varie tratte e le frequenze sono caricate sul sito e sull’app e sono quasi già tutte in vendita. Conosciamo meglio i dettagli.
Ryanair, Summer ’23 da Comiso
La low cost irlandese si prepara per la prossima stagione estiva, con la presentazione dei voli per la sua Summer ’23. Per quanto riguarda la Sicilia e, in particolare, l’aeroporto di Comiso, la proposta di Ryanair include Bruxelles, Bologna, Pisa, Bergamo, Malpensa, Roma Fiumicino e Treviso. La frequenza per questi voli varia da due a tre volte a settimana (in alcuni casi si intensifica proprio durante il picco estivo, come nei casi di Bologna e Roma Fiumicino.
Sempre stando alle prime informazioni, Ryanair avrebbe anche confermato alcuni voli internazionali da Catania, sempre per la prossima estate. I voli non sono ancora in vendita, ma potrebbero esserlo a breve, includendo destinazioni come Atene, Berlino, Marsiglia, Vienna e Madrid. In questo caso, basta tenere d’occhio i prossimi aggiornamenti.
Nel frattempo, la compagnia low cost ha annunciato di aver montato le alette Split Scimitar sul primo di oltre 400 dei suoi Boeing 737-800, in seguito a un accordo da 175 milioni di dollari con Aviation Partners Boeing (APB). La modifica, spiegano dall’azienda “migliorerà l’efficienza del carburante dell’aereo fino all’1,5%, riducendo il consumo annuo di carburante di Ryanair di 65 milioni di litri e le emissioni di carbonio di 165.000 tonnellate”.
“Poiché Ryanair prevede di trasportare 225 milioni di passeggeri entro l’anno fiscale 2026, questa mossa contribuirà all’obiettivo della compagnia di raggiungere emissioni nette zero entro il 2050″.
“In qualità di principale compagnia aerea europea più efficiente dal punto di vista ambientale, siamo in prima linea nell’aviazione sostenibile, come dimostrato da questo investimento nella nostra flotta”, commenta Thomas Fowler, Chief Sustainability Officer di Ryanair.
“Questa tecnologia ci aiuterà a raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi ambientali sulla strada delle zero emissioni nette entro il 2050. Siamo impressionati dagli innovativi design delle ali di APB e non vediamo l’ora di installarli non solo su questo primo velivolo, ma anche su più di 400 dei nostri velivoli per ridurre ulteriormente le nostre emissioni”.